Esame posturale Corsico: una visione globale del nostro modo di essere

 

La nostra postura è un riflesso di tutto ciò che nella vita ci coinvolge: eseguire un esame posturale a Corsico può condurci a individuare i fattori che ci inducono ad assumere una postura scorretta.
Le variabili in gioco sono numerosissime, alcune di esse addirittura impensabili: per questi motivi l’esame della postura è così complesso e, al tempo stesso, così importante.

Tecnicamente, infatti, la postura può essere definita come la posizione che il nostro corpo assume per contrastare la forza di gravità con il minor dispendio di energia; ma, allargando il campo di osservazione, ci rendiamo conto di quanto essa sia strettamente legata al nostro stile di vita.

Una postura scorretta può derivare da fattori esterni come lo stress, i traumi fisici e psicologici subìti, da abitudini di vita sbagliate, come la sedentarietà o un’alimentazione sbilanciata; in alcuni casi, può essere causata addirittura da un’occlusione dentale non perfettamente eseguita, da un deficit visivo o da una tensione muscolare cronicizzata.

 

Come avviene l’esame posturale Corsico

 

Analizzare gli spostamenti del corpo in seguito a ciò che ci succede nella vita precede sempre l’analisi sistematica, condotta dallo specialista utilizzando una strumentazione altamente tecnologica e non invasiva.

L’esame posturale Corsico consiste in un’attenta osservazione del fisico del paziente, sia in posizione statica (in piedi o sdraiata), che dinamica, facendolo camminare e rilevando eventuali dismetrie degli arti o altre anomalie come il piede piatto, il ginocchio valgo, la scoliosi o la cifosi.

Si tratta di un esame che può essere ripetuto anche più volte fino all’individuazione del problema e può essere compiuto con l’impiego di ulteriori strumenti diagnostici:

  • il podoscopio che analizza forma e caratteristiche dell’arco plantare,
    • la baropoidometria, che valuta le modalità di appoggio plantare,
    • la spirometria, per evidenziare eventuali dismorfismi della colonna vertebrale e del bacino,
    • la stabilometria, che osserva le oscillazioni del corpo in posizione eretta,
    • il "cervical test", che valuta i movimenti del capo in rotazione, inclinazione e flessione anteriore e posteriore.

 

Perché è importante eseguire l’analisi della postura

 

Sapere come siamo fatti, come ci muoviamo e camminiamo, come il nostro corpo sopporta la forza di gravità e qual è il suo grado di reazione, ci aiuta a riconoscere gli errori commessi: ad esempio, perché appoggiamo un piede più dell’altro o camminiamo ruotando le spalle o il bacino.
Tutti questi atteggiamenti sono sintomi di una disfunzionalità che il nostro corpo cerca di compensare assumendo una postura scorretta.

Con l’esame posturale Corsico il medico osteopata rileva la presenza di eventuali squilibri a carico del sistema scheletrico e di quello muscolare e, a seconda della gravità o meno della diagnosi, decide come intervenire, suggerendo al paziente due alternative:
• cambiare semplicemente stile e abitudini di vita,
• programmare un certo numero di sedute osteopatiche.

È fondamentale eseguire un esame della postura già durante l’età evolutiva e proseguire con controlli periodici anche in età adulta, soprattutto qualora si avvertano disturbi come dolori di una certa entità.